Dopo quello di Rubik, arriva il dado di Brunelleschi

[Dopo quello di Rubik, arriva il dado di Brunelleschi _ chiesa di San Lorenzo]

Nel 1914 Brunelleschi fu chiamato a ristrutturare la chiesa di San Lorenzo, appartenente alla famiglia Medici.

La pianta è a croce latina a tre navate, con abside piatta. Le arcate a tutto sesto della navata centrale si ispirano alle basiliche paleocristiane e si rispecchiano in quelle delle cappelle laterali: l’arco, in pietra serena, è l’elemento unificante e genera il ritmo interno dell’edificio. La ripresa della colonna con capitello corinzio è una novità; in più, Brunelleschi interpone tra il capitello e l’imposta dell’arco un elemento che per la sua forma verrà chiamato dado brunelleschiano.
Esso è caratterizzato sui quattro lati da una porzione di trabeazione classica con architrave, fregio e cornice.